sabato, ottobre 10, 2009

La ministra della P.I. bocciata !

LECTIO MAGISTRALIS

del

TAR del LAZIO

alla

MINISTRA GELMINI

che

della graduatoria dei precari aveva fatto un minestrone,

ponendoli ultimi in classifica,

dove meriterebbe che andasse proprio lei.

Scuola, il Tar boccia la Gelmini e dà ragione ai precari.

Entro un mese, il ministero dell'Istruzione dovrà inserire "a pettine"

(sulla base del punteggio ottenuto)

nelle graduatorie provinciali un centinaio di insegnanti supplenti.

Lo ha deciso il Tar del Lazio accogliendo una richiesta dell'Associazione nazionale insegnanti ed educatori in formazione (Anief)

e da circa 70 insegnanti.

Trascorso questo periodo senza che sia realizzato quanto stabilito, i giudici hanno già nominato un commissario,

il dirigente generale della Funzione pubblica Luciano Cannerozzi,

che dovrà realizzare quanto deciso.

I ricorrenti, tutti insegnanti-supplenti Anief, si dolevano del fatto che erano stati inseriti "in coda",

anzichè rispettando il proprio punteggio,

nell'aggiornamento delle graduatorie fatto dal ministero.

La questione non finisce qui;

sono in fase di definizione (si attende la calendarizzazione delle udienze) numerosi altri ricorsi proposti.

La III sezione bis del Tar, presieduta da Evasio Speranza, ha accolto la richiesta dell'associazione,

dando esecuzione all'ordinanza con la quale il 5 giugno scorso aveva sospeso la parte del decreto ministeriale che,

integrando e aggiornando le graduatorie, aveva tra l'altro stabilito che il personale che aveva indicato nella richiesta di iscrizione

«ulteriori tre province in cui figurare in graduatoria per il biennio 2009-2011»,

sarebbe stato «collocato in posizione subordinata (in coda) al personale incluso in III fascia,

nel rispetto della fascia in cui è inserito, con il punteggio e tutte le altre situazioni personali conseguiti nella provincia di appartenenza».

Il Tar, considerando "fondata" la richiesta di esecuzione della sua precedenza ordinanza, ha assegnato

«30 giorni entro il quale l'amministrazione soccombente dovrà dare puntuale esecuzione all'ordinanza medesima

mediante istruzioni agli uffici scolastici periferici di disporre l'inserimento 'a pettinè dei ricorrenti

nelle graduatorie provinciali, inserendoli nella fascia d'appartenenza

e con il punteggio acquisito e aggiornato nella graduatoria provinciale di attuale iscrizione».

In caso di non ottemperanza, sarà il dirigente generale della Funzione pubblica a provvedere

«in via sostituiva ad adempiere al dictum giudiziale».

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