sabato, ottobre 24, 2009

Detti antichi .....con morale finale

DETTO SICILIANO

A’ CAMPANA SONA E CU' SA SENTE S’ANTONA

cioè

SOLO CHI HA LA COSCIENZA SPORCA SI SENTE TIRATO IN BALLO

ANCHE SE QUESTO “CHI” RITIENE DI AVERLA PULITA.

BASTA ED AVANZA CHE MOLTi ALTRI LA PENSINO DIVERSAMENTE NEI SUOI CON

FRONTI.

Ogni nostra regione ha i propri “modi di dire”, proverbi d’antica origine tramandati nel tempo anche da persone analfabete ma con il cervello “fino”.

Un patrimonio da non perdere.

Ho, tra i molti, scelto questo di cui in epigrafe, perché m’è parso il più aderente a quello che oggi vi propongo sul quale occorrerebbe fare profonde riflessioni.

Ed oggi ce n’è tanto bisogno.

Spesso non ci accorgiamo che buttiamo via gran parte dei nostri giorni in quanto avvolti, spesso stravolti, dall’ira contro qualcuno.

Anche un solo attimo della nostra vita è prezioso, specie allorchè, invece di farci rodere l’animo dalla rabbia, lo dedichiamo ad aiutare coloro che hanno bisogno d’essere aiutati.

Alle volte basta un sorriso, una buona parola, un piccolo gesto di generosità, per salvare la vita di qualcuno.

Tenetelo sempre a mente-

Pensiero del giorno 24/10/2009.


"Avendo qualcuno detto o fatto qualcosa che vi irrita, eccovi
intenti a raccontare a chiunque che siete furiosi e perché lo
siete.

Gli altri cercano di calmarvi dicendovi che non è così
grave, che fareste meglio a lasciar perdere e a pensare ad
altro; e invece no: continuate ad agitarvi, a urlare contro
“quello stupido, quell’imbecille che la dovrà pagare.

Vi pare intelligente?

Nel frattempo, lo stupido, l’imbecille, se ne sta
tranquillamente a casa, ben al riparo dalle vostra grida e dalla
vostra agitazione.
Allora, chi soffre per la vostra collera?

Chi vi sta vicino, i vostri genitori, i vostri amici,

i quali non hanno meritato di avere l’esistenza turbata in tal modo.

Ma chi soffre di più siete voi.

Sì, perché siete voi prima di tutto ad essere
attraversati dalle correnti della vostra vita psichica, prima
che queste raggiungano gli altri.

Chi decide di vivere
nell’armonia, è il primo ad approfittare di tale armonia, e chi
si lascia andare alla collera, al desiderio di vendetta,
distrugge anzitutto se stesso.

Forse finirà per distruggere anche gli altri,

ma è a se stesso che farà più male, perché il disordine che ha istaurato dentro di sé lo seguirà fin nella sua prossima reincarnazione. "


Omraam Mikhaël Aïvanhov


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