TERRA NOSTRA
“l’informazione è il sale della democrazia”
10 nuove domande provenienti dal nostro Sud
1) E’ vero che cementerie, inceneritori, centrali a biomasse sono
considerati impianti industriali insalubri di categoria 1, altamente
inquinanti e che fanno deprezzare il valore catastale degli immobili e
dei terreni a loro vicini?
2) E’ vero che dove vengono installati questi impianti industriali
non è possibile ottenere i marchi di qualità doc, dop e igp per i
prodotti agricoli?
3) E’ vero che i cittadini che risultano patrimonialmente danneggiati
potranno rivalersi in sede giudiziaria su chi ha l’ultima parola in
materia di rilascio dell’autorizzazione sanitaria (senza la quale non è
possibile procedere alla costruzione), vale a dire il sindaco?
4) E’ vero che sono stati già distrutti più di 10 milioni di ettari di
foreste naturali per soppiantarli con piantagioni di palme da olio
(considerate biomasse) in Indonesia , Malesia e Cina con conseguente
danno ambientale?
5) E’ vero che per trasportare migliaia di tonnellate di biomasse
dall’estero tramite le navi si spendono migliaia di barili di petrolio
con relativo costo economico e danno ambientale?
6) E’ vero che una volta realizzato l’impianto di incenerimento di
biomasse, passati cinque anni previsti, il gestore potrà richiedere
l’ampliamento potendo bruciare qualsiasi altro tipo di combustibile
compreso i combustibili da rifiuto (il famigerato CDR), combustibile
certamente più disponibile e conveniente per il gestore?
7) E’ vero che oltre alle emissioni di inquinanti convenzionali quali
anidride carbonica, ossido di carbonio, polveri grossolane sospese e
ossidi d’azoto occorre porre attenzione ad altri inquinanti che si
producono con la combustione (anche di biomasse) quali polveri
sottili, formaldeide, benzene, idrocarburi policiclici aromatici, diossine?
8 ) E’ vero che a causa dei cosiddetti “termovalorizzatori” si perderanno
molti posti di lavoro in agricoltura , si avranno ingenti danni per il turismo, e
soprattutto neoplasie maligne nella popolazione?
9) E’ vero che le diossine si formano in qualsiasi processo di
combustione al di sotto degli 850° gradi centigradi in cui siano presenti carbonio,
ossigeno e cloro, e sono cancerogene?
10) E’ vero che gli impianti di termovalorizzazione necessitano di più
energia di quanto ne producano e che senza i contributi statali,
denominati CIP6, nessuna centrale risulta essere conveniente?
Domande su domande ma è come parlare con un muro di mattoni a prova di bomba nucleare !
E così che Berlusconi intende il dialogo con il popolo italiano:
- lui parla e straparla, recitando il vecchio copione di un dramma durato nel secolo scorso per un ventennio;
- il popolo applaude e basta, pena il confino a chi pone domande imbarazzanti.
Ma le domande poste da Terra Nostra non appartengono al gossip, dove spesso per suo personale sollazzo si rifugia, bensì a tutti i cittadini, nessuno escluso, anche in nome e per conto di chi, incoscientemente, continua ad applaudirlo mentre il boss bass sta preparando la loro morte.
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