Traggo da
L’Unità
le ultime due strisce rosse che dovrebbero, a tutti, me compreso, dar da pensare seriamente su quanto vale per alcuni la vita umana.
16 euro lorde !
23 novembre 2009
Gli dissi: ma ti pare, Giusé, che devi andare a lavorare anche questo sabato? Mi rispose che erano pur sempre 16 euro in più in busta paga. Sedici euro.
Fiorella Coletti, moglie di Giuseppe, una delle vittime della Umbria Olii
Appena 16 euro lorde, anche di sangue.
Per coloro che sono arcifelici dell’attuale situazione politica e morale italiana:
24 novembre 2009
È il vecchio motto dei fratelli Rosselli: non mollare. Loro pagarono con la vita. Ora in Italia non c’è in gioco la vita delle persone. Ma ci sono i valori per i quali abbiamo combattuto. In ballo c’è la buona democrazia: è abbastanza per non mollare Carlo Azeglio Ciampi
Ogni commento appare inutile.
In molti sono oramai in preda ad un “delirium credens”, scusate il termine non del tutto ortodosso; però rende l’dea.
Quasi mezzo popolo italiano è stato plagiato dalla comunicazione radiotelevisiva in mano al 99% del capitano del vapore, direttamente o per interposta persona.
Quel poco che rimane di ancora serio è dedito alla mistificazione.
Ed invece, allorchè qualcuno di loro e lo stesso capoccia parla, per sapere la verità occorre pensare all’opposto di quello che si dice.
Tempo addietro avevo fatto una specie di trattato sul plagio.
Considerato dal Codice penale Rocco, guardiasigilli di Mussolini, come reato
dall’art. 603 C.P. ( Plagio );
con sentenza del 8 giugno 1981 ne venne dichiarata l’anticostituzionalità dalla Corte Costituzionale.
A seguito di pressioni provenienti da varie associazioni perché tale normativa venisse reintrodotta, sia pure con le dovute e necessarie correzioni in coerenza con le norme della nostra Costituzione, vennero presentati da tre parlamentari altrettante proposte di legge, poi riunite in una sola.
Approvata da un ramo del Parlamento non se ne è più saputo nulla.
Il perché appare di tutta evidenza.
Una delle tecniche più usate dal “manipolatore mentale” è quella della comunicazione martellante con qualunque mezzo diffusa.
Stiamo ancora aspettandola questa norma.
A puntate cercherò di postare su questo blog il mio studio che potrebbe anche far comprendere a qualcuno in quali mani ci siamo oggi affidati.
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