Classifica dei premier europei:
Berlusconi ultimo
di
CHI SI ACCONTENTA GODE
MA SIAMO NOI CHE LO SUBIAMO
e qualcuno gli batte anche le mani
La cosa positiva è che potrebbe diventare un record, un primato assoluto.
Per il secondo anno consecutivo, infatti, Silvio Berlusconi si è aggiudicato l'ultimo posto nella classifica dei capi di stato e di governo dell'Unione europea redatta da Eurotribune
La giuria, composta da rappresentanti e inviati a Bruxelles delle maggiori agenzie di stampa e testate europee, ha valutato i ventisette leader dando a loro un punteggio per ognuno di questi sette criteri:
capacità di leadership,
capacità di lavorare in squadra,
atteggiamento nei confronti delle tematiche ambientali,
politica economica,
rispetto del mercato interno,
conformità alle linee guida del trattato di Lisbona e impegno europeista.
Il presidente del consiglio italiano riesce nell'impresa di accaparrarsi non solo l'ultimo posto nella classifica generale, ma anche su cinque dei sette criteri presi in considerazione dai giurati.
Berlusconi riesce a staccarsi dal fondo classifica soltanto per capacità di leadership, in cui risulta terzultimo, e politica economica, nel quale riesce a raggiungere addirittura il quartultimo posto.
Il primo posto è andato al premier svedese Fredrik Reinfeldt, mentre al secondo posto si è confermato il primo ministro lussemburghese, Jean Claude Juncker.
Al terzo posto Angela Merkel.
Il primo classificato dell'anno scorso, il presidente francese Nicolas Sarkozy, è retrocesso al nono posto, mentre il balzo più grande all'indietro è certamente quello del primo ministro Gordon Brown, precipitato dal terzo al ventunesimo posto. Berlusconi però può dormire sonni tranquilli: se, come tutti prevedono, Brown il prossimo anno cederà a David Cameron la poltrona di primo ministro, non si vede in giro nessun altro in grado di insidiare il suo posticino a fondo classifica.
Segue Tabella
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