SCRITTORI ALLA RIBALTA
Carlo Lucarelli
LA VELINA ED IL BRUTTO USIGNOLO
Scusate il bisticcio, ma io mi stupisco molto dello stupore di chi si stupisce del successo di una come Susan Boyle.
Susan Boyle che ha iniziato vincendo una cosa come l’equivalente
Inglese del nostro X-Factor – o anche la Corrida – poi è salita alla testa delle classifiche degli ascolti su You Tube e adesso sta emergendo nel mondo dello spettacolo.
Ed è giusto, perché è brava, canta benissimo ed ha una invidiabile estensione vocale.
Susan Boyle, però, è anche una signora di quasi cinquant’anni, di una oggettiva bruttezza, tanto che l’hanno soprannominata
“il brutto anatroccolo”.
Ma come, così brutta ha vinto un talent show ?
Meraviglia: il brutto anatroccolo è in realtà un usignolo-
Ma Susan Boyle è un usignolo, lo è da sempre, dal momento che il suo talento è cantare.
Essere un brutto anatroccolo non c’entra niente, visto che non fa la velina.
Lei invece canta, per cui può essere anche “brutta che pela”- come si dice dalle mie parti – che non importa.
Stupirsi è come riconoscere che a una donna non è possibile fare strada nel mondo dello spettacolo se non è comunque giovane e bella.
Una donna , naturalmente, perché per esempio a Pavarotti – che pur essendo un uomo affascinante non rientrava certo nei canoni classici del sex simbol – è bastato avere una voce meravigliosa e la capacità di usarla.
Questa cosa del giovani e belli, lo abbiamo visto in particolare in questi ultimi anni, non vale solo per il mondo dello spettacolo, ma anche per quello della politica.
Secondo un certo modo di vedere le cose conta più del talento di persone di scarsa presenza e magari non freschi di profumo.
Soprattutto se donne.
A pensarla così uno come Ghandi non lo avrebbero candidato di sicuro.
E se fosse stata donna non l’avrebbero neppure assunta come segretaria.
Carlo Lucarelli , nato a Parma il 26 ottobre 1960 è uno scrittore, conduttore televisivo, sceneggiatore, giornalista.
Il suo esordio letterario avvenne nel 1990 con un “giallo” dal titolo “Carta bianca”.
Seguirono:
§ 1993, Indagine non autorizzata.
§ 1994, Vorrei essere il pilota di uno zero
§ 1999, L'isola dell'angelo caduto
§ 2002, Misteri d'Italia, i casi di Blu Notte
§ 2003, Il lato sinistro del cuore
§ 2006, Tenco a tempo di tango
ed altri ancora nonché una serie di saggi quali:
§ Misteri d'Italia. I casi di Blu notte. Torino, Einaudi, 2002.
§ Nuovi misteri d'Italia. I casi di Blu notte. Torino, Einaudi, 2004
§ 2004, La mattanza. Dal silenzio sulla mafia al silenzio della mafia
§ 2003, Serial Killer - Storie di ossessione omicida
§ 2005, Scena del crimine. Storie di delitti efferati e di investigazioni scientifiche
§ Tracce Criminali (con Massimo Picozzi)
§ 2008, Storie di bande criminali, di mafie e di persone oneste
Ha vinto una serie di premi letterari
A buon intenditor poche parole.
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