Mamma RAI nega al Codacons accesso agli atti su compensi al Festival di San Remo.
Gatta ci cova; cosa hanno da nascondere ?
Abbiamo il diritto di conoscere come questi dirigenti gestiscano i nostri soldi.
Mossa più che stupida perché Tar o non Tar arriverà il momento della pubblicazione del bilancio che, salvo eventuali deprecabili taroccamenti, ci dirà il tutto.
La RAI è, pur essendo in mano al premier, un Ente pubblico per cui un siffatto comportamento non può che sollevare sospetti che potrebbero essere anche immotivati.
Se doverosamente chiariti !
Notizia del giorno
“Il Codacons ricorrerà al Tar in seguito al diniego da pare della Rai dell’accesso agli atti che si riferiscono ai compensi elargiti dall’azienda agli ospiti e ai protagonisti dell’ultimo Festival di Sanremo.
Secondo le motivazioni dell’azienda, i presupposti sarebbero insussistenti e mancherebbe “una idonea rappresentazione e motivazione sul punto dell'interesse qualificato (…) e quindi effettivo, serio, fondato, non emulativo nè esplorativo o riconducibile a mera curiosità o al generico comune interesse alla trasparenza”, come si legge dalle motivazioni dell’azienda.
(Si vede che oramai anche loro danno i numeri- ndr)
“Il rifiuto della Rai è un fatto grave - dichiara il Presidente Codacons, Carlo Rienzi dopo aver appreso la notizia del diniego - e ci costringe a ricorrere al Tar del Lazio perchè obblighi la rete di Stato alla trasparenza e a mostrarci come vengono spesi i soldi dei cittadini e l'entità dei compensi legati al Festival di Sanremo”.
Siamo tutti con Rienzi !!!!
Nessun commento:
Posta un commento