LA PORTA DEL PARADISO
Entrare in Paradiso non è impresa facile a meno che non ci si penta sinceramente di tutti i peccati accumulati nel corso della propria vita terrena.
Fu così che un bel giorno arriva un personaggio famoso più per le sue nefandezze terrene, sia pure cancellate da un sofferto pentimento, che per le sue virtù.
Un nuovo arrivato qualunque, il cui nome incomincia per B, ma in questa sede i nomi non contano perché lì si è tutti uguali ed i soldi non contano, si presenta alle soglie del Paradiso e viene accolto da San Pietro:
"Guarda, vedrai che ti troverai bene. Qui ci sono tutti i comfort. Ora ti porto in giro per i gironi del Paradiso, così scegli dove vuoi stare".
San Pietro lo porta nel primo girone, dove man mano che si addentrano, si sentono delle urla strazianti sempre piu' crescenti.
"Eccellenza, cosa sono queste urla così strazianti? Non siamo in Paradiso, qui?".
"Si', si', non ti devi preoccupare. Sono i nuovi arrivati e gli stanno facendo i buchi sulla schiena per mettere le ali".
Allibito, il neo arrivato non profferisce parola, e il giro prosegue. Arrivano al secondo girone e, nuovamente, si sentono delle urla strazianti.
"Eccellenza, e qui cosa succede?".
"Oh, nessun problema. Sono i nuovi arrivati, e gli stanno facendo dei buchi in testa per metterci le aureole".
"Eccellenza, a questo punto ho deciso. Vado all'Inferno".
"All'Inferno? Pensaci bene. G uarda che non ti conviene: li' ti mettono la coda".
Ed il furbetto: "Si', pero' il buco c'e' gia'..."-
1 commento:
necessita di verificare:)
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