BEPPINO ENGLARO STRAPPA LA MASCHERA AL SIG. BERLUSCONI.
Appare così la faccia di un uomo senza lineamenti, piatta, simile alle tante che appartengono a coloro che, per inclinazione naturale, usano frequentare il mondo dei perversi.
Nel 2004 scrissi a Berlusconi,
non rispose.
Intervista al 'Pais': Strano che abbia deciso solo adesso a salire sul palco.
Il decreto del Governo? "Solo un colpo ad effetto", risponde Beppino Englaro.
"Posso solo dire che la realtà spesso supera la più fantasiosa immaginazione.
E' molto strano - osserva il padre di Eluana - che Berlusconi abbia deciso solo ora di salire sul palco.
Quando era primo ministro nel 2004, gli ho scritto una lettera chiedendo aiuto.
Non rispose.
Dal momento che la politica non ha fatto nulla e il governo neppure, mi sono rivolto ai giudici.
Ho chiesto loro aiuto e hanno svolto il loro dovere.
Per oltre dieci anni i Tribunali hanno esaminato la questione nel più piccolo dettaglio.
Non so cosa si aspettano di scoprire ora i politici".
L’ultima notizia via TV: “Palazzo Chigi smentisce” d’aver ricevuto questa lettera.
C’era d’aspettarsi qualcosa di diverso dal protocollo “negazionista” da sempre in uso da che il “Palazzo” ospita Berlusconi ?
No di certo e poi perché smentisce Palazzo Chigi e non Berlusconi cui era diretta la lettera in parola ?
Ennesima dimostrazione dell’inaffidabilità di questo essere che di umano ha proprio nulla; non mi riferisco al suo fisico – anche se…..- ma del suo animo.
Giuridicamente parlando non esiste in questa dolorosa vicenda alcun reato che possa fare da appiglio a chicchessia per evitare il distacco del sondino attraverso il quale per lunghi 17 anni ha nutrito la vera vittima di questa vicenda, dolorosa per la sua famiglia ma opportuna per scatenare l’incontrollabile fanatismo di un cattolicesimo fuori da ogni limite della comprensione.
Per il nostro uomo il casus belli per scatenare una crociata pagana contro il regime democratico ottenuto dal nostro Paese attraverso il sacrificio di migliaia e miglia di vittime civili e militari.
Ognuno, da uomo libero, decide, nel rispetto di una pronuncia di un potere dello Stato, qual è la Magistratura, di assumersi ogni eventuale responsabilità, che nel caso in questione non ce né nemmeno l’ombra, e sbatterla in faccia a chiunque tenti di osteggiarlo ricorrendo anche a coercizioni di tipo esclusivamente morale.
Questa è la sola verità da difendere almeno in uno Stato di diritto.
Magari poi andrà diritto all’Inferno la cui esistenza è dubbia in quanto nessuno è riuscito a dimostrarne l’esistenza con prove concrete; ci si crede per un atto di fede ma chi l’ha perduta proprio a seguito delle sofferenze incontrate da tutta la famiglia nel vedere la loro figlia divenire giorno dopo giorno e per ben 17 anni tramutarsi da una giovane nel pieno della vita ad un corpo, pur ancora vivente artificialmente, di una larva che di umano aveva oramai ben poco.
E’ da anni che si parla del “testamento biologico” anche attraverso proposte di legge sempre affossate dalla destra.
Adesso, dietrofront, ed avanti tutta con una legge ad hoc tanto per lusingare ed essere lusingati dal Vaticano.
Tra una lusinga e l’altra si vuole proclamare santo un papa che ebbe ad annullare l’udienza privata ai coniugi DE GASPERI, coppia cristianissima, in occasione del compimento del 40° anno del loro matrimonio; De Gasperi aveva respinto al mittente l’invito papale di allearsi con i fascisti in occasione di una consultazione elettorale.
Basterebbe solo questo, senza considerare tutto il resto che da più parti gli si contesta, per non superare indenne l’eventuale processo di beatificazione.
Che vada pure avanti, così finalmente anche i fascisti avranno un loro santo !
Se ce l’hanno i lavoratori – San Precario – perché negarlo a loro ?
Che male hanno fatto per negare a loro un simile privilegio ?
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