lunedì, settembre 14, 2009

RIDERE, OBBEDIRE,VOTARE


In molti si domandano il perchè il pubblico sghignazza,

gode e applaude beato quando Benigni prende in giro Berlusconi,

dandogli in sostanza del comico e del profittatore,

e poi lo stesso pubblico vota entusiasta l'oggetto del suo disprezzo?

Di chi ridono, di loro stessi?

Stiamo arrivando alle barzellette sul Duce, che era tanto buono,

le conosceva e le tollerava perchè sapeva che gli italiani preferiscono le innocue maschere del carnevale alla realtà?

Ridete pure alla sera e ubbidite alla mattina, senza se e senza ma.

Era questo l’ordine non scritto inserito giorno dopo giorno dalla propaganda fascista nel cervello degli italiani.

Oggi, come allora; la storia si ripete ma non c’è verso che da essa se ne traggano le giuste conclusioni.

Siamo un popolo con la testa all’ammasso.


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