giovedì, marzo 01, 2007

Aih che pena, aih che dolor !













AIH CHE PENA,

AIH CHE DOLOR !

Ieri sera, sul tardi, imboccando casualmente la via, vicino casa mia, dove si trova la farmacia presso la quale acquisto di solito i medicinali, ebbi a notare un certo andirivieni nonchè, nei suoi pressi, una fila alquanto lunga e consistente.
Incuriosito da tale inconsueta circostanza e ben sapendo che nella città in cui risiedo, quanto meno nel mio quartiere, non vi era in corso alcuna epidemia di influenza né di altro tipo di malattia, venni catturato dalla curiosità, anche noi uomini siamo curiosi e non solo le donne, di conoscere se per caso il farmacista, improvvisamente impazzito, avesse incominciato a distribuire soldi.
Ma, mano a mano che mi avvicinavo, incominciai a riconoscere molte persone le quali, vedendomi, si giravano improvvisamente dall’altra parte o provvedevano a coprirsi il viso con un giornale o tirandosi su sino al naso il bavero dei giacconi senza però poter nascondere, da parte di molti, la bella sciarpa verde che molti di loro portavano attorno al collo.
Anche se già, riconosciuti i personaggi, avevo incominciato ad intuire qualcosa in merito, per sicurezza, avvicinai un tizio che, probabilmente, stanco di fare la fila se ne stava tornando mogio mogio a casa.
Lo fermai e gli chiesi il perché di questa lunga coda e, stringendo i denti, mi rispose che gli avventori, come del resto lui stesso, avevano bisogno di comprare dei linimenti per calmare il bruciore che, all’esito del voto di fiducia al Governo da parte dei senatori, era sopravvenuto improvvisamente nel loro fondo schiena !
Pur volendolo stare serio, non riuscii a nascondere un sorrisino di compiacimento; queste persone erano quelle che si aspettavano che Prodi cadesse per poter consentire al loro beneamato “idolo” di ritornare a dirigere il vapore per poter tentare nuovamente di ridurlo a rottame.



Stamattina, verso le 10 al di fuori della farmacia c’era un cartello che informava l’avvenuto esaurimento delle scorte di alcuni tipici medicinali per la cura delle emorroidi e dei balsami calmanti antinfiammatori; due soprattutto, quelli di cui ai due flaconi qui di seguito raffigurati.
Il primo è consigliato ai malati cronici di “delusioni politiche”mentre il secondo, molto più blando, è adatto per coloro che di questa malattia sono colpiti per la prima volta.






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