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Così come lo vedevo nel 2006.
Ma, da allora, nulla è cambiato da un punto di vista legislativo ed i politici di quel tempo, come potrete constatare,sono sempre gli stessi !
A fronte di questo immobilismo solamente alcuni giudici – con il clima che tirava sia ieri che, ancor più, oggi - peraltro alquanto preparati, non si sono sottratti al loro dovere, dando una risposta ad un padre che in nome della figlia aveva richiesto loro una sola cosa: quella di fare
GIUSTIZIA.
E l’hanno fatta con doppio smacco per il Parlamento sia da parte loro che dalla Corte Costituzionale.
Ma l’iter giudiziario non è, purtroppo, ancora finito e si protrarrà sino al prossimo 11 novembre allorché la Corte di Cassazione si pronuncerà in merito al ricorso presentato dalla Procura Generale di Milano avverso la sentenza della Corte d’Appello milanese che dava il via libera al distacco della sonda che per ben 15 anni nutriva la povera Eluana.
Sull’eutanasia
Prima Parte
In Italia ogni problema di qualsiasi natura suscita profonde dispute, spesso polemiche, e polveroni tali che un cittadino, pur culturalmente agguerrito, fa una certa fatica a comprendere, alla fin fine, su che cosa i nostri politici si stiano accapigliando.
ma, apriti cielo !
Un coro dei pro e dei contro l’eutanasia ha infiammato il mondo politico, soprattutto del centrodestra dal quale schieramento sono subito partiti pareri negativi supportati per lo più da considerazioni di natura religiosa o di principio ai quali si sono appigliati anche alcuni esponenti di partiti del centrosinistra, per la precisione della Margherita e dell’ Udeur.
EUTANASIA, CDL:
DI VIRGILIO (FI)
"E’ ora di finirla con il diffondere questa assurda cultura della morte.
Dobbiamo tutti gridare con forza tre NO:
- no all’eutanasia,
- no all’accanimento terapeutico,
- no all’abbandono terapeutico. "
Difendono la vita, che farisei !
Però applaudono a più riprese e si alleano con chi non ha alcuno scrupolo ad uccidere anche donne e bambini, sganciando bombe a grappolo in Iraq; qualcuno affermerà che quella è una guerra santa ma, guarda il caso, lo stesso Sommo Pontefice ha appena affermato che non esistono guerre sante poiché ogni guerra è portatrice di odio e di morte.
Ed allora che ci spieghi questo sig. Prof. On. Di Virgilio come mai hanno osteggiato la ricerca sulle “cellule staminali” i cui risultati avrebbero potuto guarire centinaia di migliaia di malati, per esempio il famoso navigatore solitario Fogar che per sottoporsi alle cure del caso aveva programmato un viaggio in Cina mai effettuato per il sopravvenire della morte.
ALEMANNO (AN)
"Con tutto il rispetto il Capo dello Stato non dovrebbe lanciare messaggi ed aprire dibattiti che spaccano il Paese.
L’eutanasia è respinta dalla CDL e non fa parte del programma dell’Unione. "
Bella testa !!
Maniera a dir poco alquanto rozza per zittire il Presidente il quale, a fronte del messaggio ricevuto e divulgato dai media in maniera quasi ossessiva, cosa avrebbe dovuto fare, rispondere a Welby: “arrangiati, sono affari tuoi !”
Va bene che AN, che un tempo come MSI aveva raccolto le firme per la reintroduzione in Italia, anche in tempo di pace, della pena di morte, in seguito persino eliminata anche dal Codice militare di guerra, si proclami contraria all’eutanasia ma entrare nel Programma dell’Unione cosa c’entra ? Però da che pulpito viene la predica !
BUTTIGLIONE (UDC)
nella sua versione preferita, quella di Guardia papalina o svizzera che dir si voglia:
"Non è vero che su questo argomento vi sia un vuoto legislativo.
Sono depositate ben 5 proposte di legge."
Anche una matricola appena iscritta alla facoltà di Giurisprudenza sa bene che c’è un’abissale differenza tra una legge ed una proposta di legge; in aggiunta poi da parlamentare dovrebbe conoscere che, statisticamente, di proposte di legge che divengono leggi sono alla fine molto poche.
Già, l’allora maggioranza era indaffarata - come adesso - ad approvare leggi ad personam per il loro santo protettore ma per quelle volute da altri nemmeno un cenno, come quelle sull’eutanasia e migliaia di altre ancora.
Pardon, sbaglio, perché in verità hanno anche insabbiato tre proposte di legge, riunite poi in un unico testo, avanzate da tre deputati del centrodestra, i quali intendevano porre rimedio alla vacatio legis in tema di PLAGIO (ex art. 603 C.P.) il cui testo venne dichiarato anticostituzionale dalla Consulta con sentenza 09 aprile 1981 n. 96.
Che fine ha fatto la proposta relativa alla reintroduzione nel nostro ordinamento giuridico del reato di cui sopra che con una diversa modulazione avrebbe dovuto sostituire nel novello art. 613 bis, rubricato come MANIPOLAZIONE MENTALE, la previgente norma ?
Probabilmente è scomparsa nel nulla perché i proponenti hanno intuito che avrebbe potuto recar danno ad uno di loro, presumibilmente al Cavaliere, noto ai più per gabbare la gente con vari artifizi, non solo verbali.
"Il rispetto della vita è principio non negoziabile."
“salvo sparare cannonate sui barconi degli extracomunitari”
o
“far esplodere una bomba atomica”
in alcuni Paesi del medio-oriente.
Ma con quale dignità sputa sentenze su un problema di sì ampia portata ?Vi chiederete il perché abbia voluto affrontare in questa sede un problema così importante e spinoso.E’ da tanto tempo che mi ci aggroviglio sopra, da quando un paraplegico ricoverato senza speranza in un centro di riabilitazione milanese, in presenza della sua fidanzata che in lacrime mi disse di non prendermela perché questa richiesta la rivolgeva a tutti coloro che passavano accanto al suo letto, mi chiese, in modo accorato ma vanamente, di farlo morire nonchè dopo aver letto una dichiarazione di Montanelli sulla “dolce morte” che riporterò nella seconda parte di queste mie riflessioni.Mi chiesi allora perché quel giovane viso reso vecchio da inenarrabili sofferenze fisiche e morali era spesso oggetto dei miei pensieri, ed ancor più mi richiedo oggi come possa un essere umano invocare in certe condizioni la morte per mano altrui, un suicidio per interposta persona.
Fine prima parte
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