SAGGEZZA ANTICA
Aristoteles, quidam in vita difficillimum esset sciscitatus, respondit:
“Tacere quae dicenda non sunt”.
Aristotele, interrogato che cosa mai fosse più difficile nella vita, rispose:
“Tacere le cose che non si debbono dire “.
Una serie di detti tramandatici da secoli dovrebbero, oggi, far riflettere gli uomini.
Questa risposta data da
ARISTOTELE
altro non è che l’affermazione del principio della libertà di espressione in ogni sua forma:
scritta od orale.
Tacere è un segno di viltà ma è ancor più grave imporre il tacere:
una violazione molto grave del diritto di ogni persona umana libera e non asservita ad un qualsiasi padrone.
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