giovedì, gennaio 29, 2009

Il tappo avariato inquina anche il vino doc

BERLUSCONI

ovvero

l’uomo che si comporta secondo le proprie debolezze e non secondo le proprie virtù.

Come mai vi chiederete;

perché queste ultime sono morte in lui da tempo.

Galeotto fu l’incontro con Previti e Dell’Utri e chi ebbe a programmare il loro incontro e la successiva vicendevole amicizia.


La riprova di ciò sta nelle due barzellette che troverete in calce a questo scritto, così come, del resto, in quasi tutte le altre che lo vedono in prima fila nella veste di protagonista.

Ognuno di noi può pensarla come vuole ma prima di esprimere dei giudizi positivi e/o negativi occorrerebbe riflettere su fatti reali e non sulle frottole mediatiche che ci vengono propinate giornalmente..

Una bella, sintetica e precisa classificazione degli uomini ce l’ha data Leonardo Sciascia nel suo famosissimo libro

“IL GIORNO DELLA CIVETTA”

 per bocca del capo mafioso  don Mariano Arena nel corso del colloquio avuto con il capitano dei Carabinieri Bellodi che, pur nativo di Parma, era un profondo conoscitore del fenomeno di “Cosa Nostra”.

In molti han voluto vedere nel capitano Bellodi la figura eccezionale del Generale Della Chiesa.

Afferma don Mariano:

“…l’umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie:

 gli uomini,

 i mezz’uomini,

 gli ominicchi,

i (con rispetto parlando) pigliainculo

 e i quaquaraquà…

 Pochissimi gli uomini; i mezz’uomini pochi, ché mi contenterei l’umanità si fermasse ai mezz’uomini…

E invece no, scende ancora più giù, agli ominicchi: che sono come i bambini che si credono grandi, scimmie che fanno le stesse mosse dei grandi…

E ancora più in giù: i piglianculo, che vanno diventando un esercito…

E infine i quaquaraquà:

che dovrebbero vivere come le anatre nelle pozzanghere, ché la loro vita non ha più senso e più espressione di quella delle anatre…

Lei, anche se mi inchioderà su queste carte come un Cristo, lei è un uomo…

Anche lei, disse il capitano con una certa emozione.”

Scegliete voi dove metterlo.

Ma ecco le due barze

I^

                                                                   

La cameriera di Berlusconi inciampa.

Il Cavaliere molto educatamente 
l'aiuta a rialzarsi.

 Lei dice: 
- Cavaliere, che gentile! come posso ringraziarla? 
Berlusconi risponde: 
- Tra pochi giorni ci sono le elezioni... potrebbe votare per me! 
La donna ribatte: 
- Ho sbattuto il sedere, mica la testa!

II^

Sono stati pubblicati i risultati di un recente sondaggio commissionato dalla FAO rivolto ai governi di tutto il mondo. 
La domanda era:

"Dite onestamente qual è la vostra opinione sulla scarsità di alimenti nel resto del mondo". 
- gli europei non hanno capito cosa fosse la scarsità; 
- gli africani non sapevano cosa fossero gli alimenti; 
- gli americani hanno chiesto il significato di resto del mondo; 
- i cinesi hanno chiesto maggiori delucidazioni sul significato di opinione; 
- il governo Berlusconi sta ancora discutendo su cosa possa significare l'avverbio "onestamente".

 

Faccio osservare come un secolare detto popolare tramandatoci dai nostri avi  affermi che

IL PESCE INCOMINCIA A PUZZARE DALLA TESTA

E, a scanso di equivoci, preciso io,

NON DALLA CODA.




 

Nessun commento: