giovedì, gennaio 29, 2009

Ecco come si vincono le elezioni in Sicilia

MANUALE PER L’USO

ECCO COME SI VINCONO LE ELEZIONI IN SICILIA


 ASSUNZIONI SENZA CONCORSO.

Chi paga?

GIUSEPPE BRISCHETTO

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 CATANIA OGGI

Ammonta a 4 milioni di euro il danno erariale relativo agli stipendi percepiti dai giornalisti in servizio a Palazzo d'Orleans.

 La magistratura contabile, dopo un´indagine durata più di un anno, ha potuto evidenziare e quantificare, mandando tre inviti a dedurre (equivalente di avvisi di garanzia ) nella giustizia ordinaria, all´ex governatore Salvatore Cuffaro, che decretò le assunzioni, all´attuale presidente della Regione Raffaele Lombardo, che ha mantenuto in servizio i giornalisti, e a Francesco Castaldi, il capo dell´ufficio legislativo e legale che ha fornito di recente un parere che ha costituito il fondamento giuridico del comportamento dell´ultimo inquilino di Palazzo d´Orleans. La Corte dei Conti adesso ne presenta il documento fiscale per recuperarne  l'importo.

In una logica che dovrebbe portare ad un reale virtuosismo, causa la grave crisi economica che i paesi della zona euro e non solo stanno attraversando, non si riesce a tagliare rami secchi che portano solo passivi.

Sono 23 i giornalisti in carico all'ente regionale assunti senza concorso a tempo indeterminato e percependo stipendi da 3800 euro al mese come nel caso specifico, con la qualifica da capo redattore.

Poco importa se la Regione Lombardia ha in carico 13 addetti stampa, mentre Palazzo Chigi e il Quirinale solo 5.

 I contratti di assunzioni portano la data del 2006 e, sono state disposte da Cuffaro in coincidenza con la campagna elettorale siciliana.

 Secondo la Corte dei Conti esiste una violazione della legge 150 del 2000 recepita dalla Regione Sicilia, che prevede l'utilizzo di personale interno per l'attività d'informazione o, in alternativa, il ricorso ad esperti, ma solo a tempo determinato.

 I provvedimenti emessi dal procuratore aggiunto Gianluca Albo hanno riportato alla luce tale "leggerezza"individuando nomine illegittime.

Da sottolineare anche un atto di messa in mora.

La lettera è stata spedita dall'amministrazione già guidata da Cuffaro per sette anni.

Lo stesso è invitato a pagare 400 mila euro per la prima delle assunzioni effettuate nel 2004.

 L'ex governa tore enuncia:

“Ho agito secondo le regole e confortato da un parere dell'ufficio legale. 

La Sicilia ha competenza esclusiva sulle norme che riguardano il personale.

 La Corte dei Conti mi darà ragione".

 NOTA PERSONALE

Si vocifera che l’Associazione  Pasticceri Siciliana abbia bandito un concorso il cui vincitore avrà l’onore di preparare e regalare all’on. Cuffaro un numero ancora imprecisato del famoso prodotto dolciario, in un formato del tutto personalizzato, noto in tutto il mondo con il nome di

CANNOLO SICILIANO

 

                                                                       

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