venerdì, febbraio 15, 2008

Berlusconi ed il suo cordoglio

IL CORDOGLIO di BERLUSCONI
per la morte del povero
Maresciallo
GIOVANNI PEZZULLO
ucciso da mano talebana mentre distribuiva medicinali alla popolazione afgana poco fuori da Kabul, nella stessa località dove venne uccisa anche la nostra giornalista
GRAZIA CUTULI.
Ma costui ha un’ anima ?

C’è da dubitarne assai.
SENZA VERGOGNA
Aveva testualmente affermato in altra occasione:
C'è poco da compatire i nostri soldati all'estero perché sono volontari ben pagati e ben nutriti”.
Avrebbe potuto in quel frangente anche aggiungere che se vengono ammazzati lasciano persino la pensione ai familiari superstiti.
Sappiamo, invece, che ci sono dei volontari che vanno a morire per circa 6.000 dollari al mese, o poco più, senza alcuna assicurazione sulla vita.
Che mondo meraviglioso abbiamo avuto nel periodo del berlusconismo; un regime nel corso del quale non solo è stata soppressa ogni regola democratica ma, addirittura, un sovvertimento dell’etica sociale, nonostante la sua affermazione contraria.
Ma i veri democratici sono, per contro, orgogliosi che in questo mondo sprofondato in una misera considerazione dei valori etico-morali, vi siano donne e uomini, dei veri italiani, credenti e non credenti, che vanno a fare opera di solidarietà con il solo incentivo della coscienza.
Forse, sono questi i valori in cui una nazione e tutte le nazioni dovrebbero identificarsi.
Ma da noi sono in molti a non averla, primo fra tutti, il leader maximus della nuovissima
DESTRA,
un altro specchietto per le allodole messo in atto proprio in occasione delle prossime elezioni politiche.
L’augurio è che in molti si riaccenda il lume del proprio intelletto e che, oso sperare, si regoli in un prossimo futuro di conseguenza.

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