e
GLI ZAMPOGNARI STONATI
del nostro
GOVERNO
a- la sacra famiglia secondo il chierichetto Giovanardi
b- la famiglia secondo i Dico, cioè falsa.
"Natale è oramai alle porte ed i componenti delle due famiglie fanno i conti per verificare quanto possono spendere per passare dignitosamente le prossime festività.
FAMIGLIA A
Giuseppe e Maria sono regolarmente coniugati, hanno un figlioletto, Salvatore, e conducono la loro dignitosa vita prestando la propria opera l’uno come falegname dipendente a 13mila euro all’anno e l’altra come collaboratrice domestica regolarmente assunta dal sig. Caifa a part time a 5mila euro all’anno.
Debbono pagare l’affitto di una stamberga – simile ad una stalla – con canone locativo di 2mila euro all’anno.
Come poter negare a questi poveracci il famoso bonus governativo ?
Altrimenti, come faranno a tirare avanti ?
Invece non l’avranno a causa del loro reddito complessivo di 18mila euro, troppo alto rispetto al tetto dei 17mila euro entro i quali è possibile elargire il bonus per un nucleo familiare composto da tre persone.
FAMIGLIA- si fa per dire- B
Tale sig. Gaudenzio non ha mai inteso impalmare la sua compagna Luana e, così vivono insieme – secondo il Vangelo Giovanardi & Soci Rincoglioneria Riunita S.p.A. - da inverecondi peccatori.
Frutto del loro imperdonabile peccato è Lucio il quale, bello o brutto che sia, vive in mezzo a due incalliti peccatori.
La casa è di loro proprietà ed entrambi i genitori di Lucio lavorano come dipendenti in luoghi di perdizione: uno come barista dove rimedia 16mila euro all’anno e l’altra, la concubina, come cameriera in un albergo malfamato, dove se ne vedono di cotte e di crude, a 15mila euro all’anno.
Beh, direte, rispetto alla famiglia A non se la passano poi proprio male.
Dispongono di un reddito complessivo di 31mila euro all’anno – più le mance e qualche fuori busta – e poi la casa è loro e non hanno da pagare alcun canone.
Tutto vero, però…..il Governo, composto da sapientoni, dice si che ce l’hanno di bisogno il bonus famiglia.
Per i nostri governanti la famiglia B non è una ma due: una composta da Gaudenzio e da Lucio, l’altra da Luana e Lucio; ciascuna delle due famiglie può chiedere il bonus e per intero.
I redditi non si cumulano e, quindi, Gaudenzio con i suoi 16mila euro sta sotto la soglia dei 17mila richiesti come massimo, così come Luana con i suoi 15mila euro.
Gli intelligentoni non lo avevano nemmeno immaginato che, così legiferando, davano un prezioso aiuto ad una famiglia che vive nel peccato perché formata da due persone conviventi “more uxorio” mentre la prende in quel posto una sacra famiglia.
Alla faccia dei dico e della loro indegna campagna contro le moltissime famiglie di cui alla sottospecie B “.
Ma cosa ci si può attendere da questi stonati zampognari, rincretiniti dalla logorrea del loro capo che pensa sola agli affari suoi.
La crisi, ma cos’è, una bazzecola: la si vince spendendo.
Pensate a spendere e non rompete; io devo sbrigarmi in cose più importanti come la riforma della Giustizia, così la chiama lui, mentre in realtà quello che lui vorrebbe attuare, secondo il Piano di rinascita della P2, è una riforma dei giudici, con i PM sotto il suo potere e controllo.
“Abbiamo sia alla Camera che al Senato una maggioranza schiacciante per cui vinceremo la battaglia”.
Di solito così parlano i dittatori perché questa sparata è la prova incontestabile che con lui stiamo vivendo quella specie di finta democrazia che Alexis de Toqueville
definiva come il più grande pericolo di ogni istituzione democratica:
LA DITTATURA DELLA MAGGIORANZA.
2 commenti:
La ringrazio per Blog intiresny
good start
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