domenica, luglio 27, 2008

Vero o falso ?

SULLA MANIPOLAZIONE MENTALE
Ogni uomo nel corso della sua quotidianità vive non solo di eventi reali ma anche di illusioni che possono essere alimentate sia dalle speranze di poter raggiungere certi traguardi ovvero di possedere beni per lui difficilmente acquisibili.
Ma esiste anche un'illusione ottica, fenomeno della fata Morgana a parte, che consiste nel vedere cose che nella realtà non esistono.
Alle volte una farfalla che si avvicina ad una pianticella di fiori può determinare, come potrete osservare, che l'occhio umano veda, sia pure per pochi istanti, un viso di donna.


Ovvero lo stesso profilo di donna ci fa vedere contemporaneamente come possa appartenere o ad una giovane e piacevole ragazza ovvero ad una vecchia megera.

Due false realtà che si possono scambiare per verità.
Su questo stesso principio si basa il lavoro di coloro che intendono fregare il prossimo; chi ci casca si accorge poi troppo tardi dell'inganno che peserà su di lui per almeno cinque lunghi anni.
La visione ingannevole sparisce quasi subito ed ancor prima se ci si stropiccia gli occhi; la parola ingannevole, purtroppo, ha una enorme facilità di penetrare subito nella mente di molti e può essere invece cancellata solo uscendo dall'innaturale torpore mentale che pervade la persona destinataria dell'inganno.
L'unico mezzo è quello di far ritornare la propria mente a ragionare: solamente così si può riaccendere il lume dell'intelletto spento dalle menzogne.
In questi casi l’occulto non c’entra per nulla perché si tratta solamente di un trucchetto sfruttato a dovere dagli specialisti della menzogna; trucco che si fonda essenzialmente sulla consapevolezza dell’ingannatore che i soggetti da ingannare vogliono sentir dire solamente alcune cose e non altre; solo quelle che i destinatari delle offerte ritengono confacenti al loro immaginario.
Che poi le promesse dette si realizzino o meno poco importa perché seguiranno altre nuove illusioni.
GUTTA CAVAT LAPIDEM
- la goccia scava la pietra”
affermavano i latini; e come dar loro torto !
A buon intenditor poche parole; questa mia antifona, a ben vedere, è più chiara di quanto a prima vista possa apparire.

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