Impossibile denigrarlo
Maria Novella Oppo
Non finiremo mai di sorprenderci per la bellezza contenuta in ogni parola e di indignarci per gli abusi ai danni della parola, il Verbo, che è addirittura sinonimo di Dio.
A questo pensavamo ascoltando il Papa dire che potere, denaro e sesso sono falsi dei.
Ma, chissà perché, anziché andare a dirlo a Sydney, Benedetto XVI non lo dice direttamente a Roma a Berlusconi, noto assatanato di denaro, potere e sesso, per sua stessa vanteria (e senza alcun bisogno di intercettazioni).
Forse perché non tutte le parole, per vere che siano, si possono dire.
Mentre si possono dire le più clamorose falsità.
Ieri, per esempio, i tg aprivano ancora sulle turpitudini dette da Gasparri contro il Csm, seguite dal commento: caso chiuso.
E chiuso da chi?
Dallo stesso Gasparri, che ha precisato: «Non intendevo denigrare l’istituzione».
Si vede che, per lui, denigrare la magistratura vuol dire almeno strangolare un giudice con le sue mani.
Invece, secondo noi, denigrare Gasparri è impossibile, in quanto scrivere che è un cretino è solo la verità (e neanche tutta).
Pubblicato su L’Unità del 20 luglio 2008
“Fronte del Video”
E’ da qualche anno a questa parte che la nota giornalista in parola concede a Gasparri gli “onori delle cronache”, affibbiandogli, allorché trova l’occasione propizia – che non manca mai -, l’epiteto di cui sopra.
Da quel che ho capito codesto personaggio politico d’alto senno ed acume ha pensato bene di rifarsi d’un sol colpo la reputazione di persona intelligente querelando la Oppo con richiesta, se mal non ricordo, di 100.000 euro a titolo di risarcimento danni.
Anche se, nonostante le fesserie che continua a dire ed a commettere sta, impensabilmente, facendo strada nella politica che, nella nostra destra di ieri e di oggi, ha bisogno di qualcuno di cui si può disporre a piacimento, anche per i compiti più ingrati.
Quindi, dov’è il danno ?
L’intelligenza un uomo o ce l’ha sin dalla nascita o non la potrà mai avere per tutta la vita, nemmeno pagandola miliardi di euro.
Per cui richiedendo come risarcimento danni una ben più modesta somma si può capire come il senatore Gasparri valuti questo dono; una cosa da nulla, dando così una lampante controprova, qualora ce ne fosse stato bisogno, che la Oppo ha, in questa diatriba, più di una ragione da vendere.
E poi fare il “cretino” può avere tanti vantaggi; vedasi le scenette di Walter Chiari nell’imitazione di uno dei fratelli De Rege, duo famoso specie per quello dei due che faceva un passo avanti al richiamo del partner che intimava all’altro:
“vieni avanti cretino”.
Chissà se il processo si farà, mi auguro di si e che, il difensore della Oppo chieda come incidente probatorio una perizia per stabilire quale sia il quoziente d’intelligenza dell’attuale portavoce al senato del PDL.
Roba da film comico: così è, non vi pare ?
Maria Novella Oppo
Non finiremo mai di sorprenderci per la bellezza contenuta in ogni parola e di indignarci per gli abusi ai danni della parola, il Verbo, che è addirittura sinonimo di Dio.
A questo pensavamo ascoltando il Papa dire che potere, denaro e sesso sono falsi dei.
Ma, chissà perché, anziché andare a dirlo a Sydney, Benedetto XVI non lo dice direttamente a Roma a Berlusconi, noto assatanato di denaro, potere e sesso, per sua stessa vanteria (e senza alcun bisogno di intercettazioni).
Forse perché non tutte le parole, per vere che siano, si possono dire.
Mentre si possono dire le più clamorose falsità.
Ieri, per esempio, i tg aprivano ancora sulle turpitudini dette da Gasparri contro il Csm, seguite dal commento: caso chiuso.
E chiuso da chi?
Dallo stesso Gasparri, che ha precisato: «Non intendevo denigrare l’istituzione».
Si vede che, per lui, denigrare la magistratura vuol dire almeno strangolare un giudice con le sue mani.
Invece, secondo noi, denigrare Gasparri è impossibile, in quanto scrivere che è un cretino è solo la verità (e neanche tutta).
Pubblicato su L’Unità del 20 luglio 2008
“Fronte del Video”
E’ da qualche anno a questa parte che la nota giornalista in parola concede a Gasparri gli “onori delle cronache”, affibbiandogli, allorché trova l’occasione propizia – che non manca mai -, l’epiteto di cui sopra.
Da quel che ho capito codesto personaggio politico d’alto senno ed acume ha pensato bene di rifarsi d’un sol colpo la reputazione di persona intelligente querelando la Oppo con richiesta, se mal non ricordo, di 100.000 euro a titolo di risarcimento danni.
Anche se, nonostante le fesserie che continua a dire ed a commettere sta, impensabilmente, facendo strada nella politica che, nella nostra destra di ieri e di oggi, ha bisogno di qualcuno di cui si può disporre a piacimento, anche per i compiti più ingrati.
Quindi, dov’è il danno ?
L’intelligenza un uomo o ce l’ha sin dalla nascita o non la potrà mai avere per tutta la vita, nemmeno pagandola miliardi di euro.
Per cui richiedendo come risarcimento danni una ben più modesta somma si può capire come il senatore Gasparri valuti questo dono; una cosa da nulla, dando così una lampante controprova, qualora ce ne fosse stato bisogno, che la Oppo ha, in questa diatriba, più di una ragione da vendere.
E poi fare il “cretino” può avere tanti vantaggi; vedasi le scenette di Walter Chiari nell’imitazione di uno dei fratelli De Rege, duo famoso specie per quello dei due che faceva un passo avanti al richiamo del partner che intimava all’altro:
“vieni avanti cretino”.
Chissà se il processo si farà, mi auguro di si e che, il difensore della Oppo chieda come incidente probatorio una perizia per stabilire quale sia il quoziente d’intelligenza dell’attuale portavoce al senato del PDL.
Roba da film comico: così è, non vi pare ?
1 commento:
You have to express more your opinion to attract more readers, because just a video or plain text without any personal approach is not that valuable. But it is just form my point of view
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