Mafia, accordo tra boss e massoni per ritardare alcuni processi
L'operazione, per la quale sono in corso decine di perquisizioni, è stata denominata "Hiram", e ha preso il via nel 2006 in seguito ad accertamenti svolti sulle famiglie mafiose di Mazara del Vallo e Castelvetrano, in provincia di Trapani.
Dall'inchiesta emerge che boss mafiosi, grazie all'aiuto di persone appartenenti a logge massoniche, avrebbero ottenuto di ritardare, grazie anche al pagamento di tangenti, l'iter giudiziario di alcuni processi in cui erano imputati affiliati a cosche di Trapani e Agrigento.
Tra gli indagati professionisti, medici, imprenditori, boss e alcuni iscritti a logge massoniche.
L'inchiesta è stata condotta dai carabinieri dei comandi provinciali di Trapani e Agrigento, ma ha coinvolto anche Roma e Terni.
I provvedimenti sono stati emessi dal gip del tribunale di Palermo, Roberto Conti, su richiesta del procuratore Francesco Messineo, dell'aggiunto Roberto Scarpinato e del sostituto della Dda, Paolo Guido.
da Repubblica.it
COMMENTO
Questa è l’Italia di oggi.
Non ci si deve, quindi, meravigliare se il centrodestra abbia fatto per l’ennesima volta l’en plein anche in queste ultime elezioni amministrative siciliane.
Ma quello che dovrebbe preoccupare di più è l’assenteismo dimostrato da un alta percentuale di aventi diritto al voto, spinti evidentemente da una certa rassegnazione a dover sottostare ad un evento già scritto - difficile da combattere ed impedire - preordinato da persone della stessa levatura etica e morale di quelle arrestate di cui l’articolo fa esplicito riferimento.
Persone queste ritenute per bene; anzi, addirittura alla stregua di benefattori
.Ma in questa occasione elettorale è avvenuto qualcosa in più che dimostra lo sfascio morale delle forze politiche di maggioranza e dell'opposizione.
Lo vedremo in Sicilia 2 , nel quale propongo un articolo tratto sempre da Repubblica.it e pubblicato in data antecedente alla consultazione elettorale.
Roba da non credere !!!!
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