giovedì, giugno 26, 2008

Dedicato a "guga" ed "anna"

IL TEMPO VOLA

ma la musica è sempre la stessa perchè il musicante, pur cambiando nome, è sempre dello stesso stampo.
Da un oramai squinternato libro edito nel 1922 da MONDADORI ho tratto una delle tante "perle" scritte da Carlo Alberto Camillo Salustri, noto in arte con l'anagramma del suo cognome

TRILUSSA
Trilussa-Mondadori , un'accoppiata di successo; anzi , all’epoca, una inseparabile amicizia.
Ma oggi, col cambio della guardia in Mondadori, cosa sarebbe avvenuto ?
Di Trilussa non avremmo potuto leggere alcuno scritto ovvero ?
La domanda non è retorica.

Dai sonetti:

IN PRETURA
- Alzatevi, accusata: vi chiamate ?
- Pia Tonzi- Maritata ? - Sissignora-
- Con prole ? - No...cor uno che lavora....-
D'anni ? - Ventotto - Che mestiere fate ?
- Esco la sera verso una cert'ora....
- Già, comprendo benissimo, abbordate....
- Oh, dico, sor pretore, rispettate
l'onnorabbilità d'una signora !
- Ma le guardie vi presero al momento
che facevate i segni ad un signore,
scandalizzando tutto il casamento....
- Loro potranno divve quer che vonno:
ma io, su le questioni dell'onore
fo come i Ministri: nun risponno !
Beh, oggi cosa è cambiato rispetto ad allora ?

Nessun commento: