domenica, febbraio 25, 2007

Meglio le lenticchie od il vil denaro ?


UN ANTICO ANEDDOTO
TRATTO DA UNA BIOGRAFIA DI SVETONIO

Diogene, le lenticchie ed il filosofo Aristippo






Diogene – in cui si identificano nell’attuale scorcio di tempo coloro che preferiscono vivere decorosamente piuttosto che mortificare la propria dignità di uomo - stava lavando delle lenticchie per farsi una minestra.


Un allievo di Socrate, il “gaudente” filosofo Aristippo – il cui ruolo potrebbe essere oggi perfettamente interpretato da Sandro Bondi con il contorno dell’intera co-o-rte dei vari berluscones- se la passava invece molto bene perchè si era messo a corteggiare il re- oggi Berlusconi – passando davanti al vecchio cinico maestro di vita, gli disse sprezzante: “Se tu imparassi ad adulare il re, non dovresti accontentarti di un piatto di lenticchie”.
“E se tu avessi imparato a vivere di lenticchie” – ribattè Diogene con altrettanto sprezzo – “non avresti bisogno di adulare il re”.

MORALE FINALE

Cosa, secondo voi, avrebbero da dire su questo aneddoto gli attuali cortigiani, delfino per un sol giorno compreso, nonché i devoti sudditi dell’attuale re ?
Certo il denaro è necessario per poter campare anche solo dignitosamente ma, come dicevano i nostri padri,
EST MODUS IN REBUS
.

Nessun commento: